L’organismo,
dopo avere esaurito alcuni depositi di questi zuccheri nel corpo, reagisce
utilizzando altre fonti energetiche, i grassi, eliminandone le scorie che
sono appunto i corpi chetonici. Ma queste scorie sono responsabili del
malessere del bimbo e inoltre aggravano il rifiuto del cibo che può
essere già presente a causa della malattia di base.
Il bambino può avere acetone quando in seguito a febbre, vomito
o digiuno il bambino si presenta assonnato, è irritabile e rifiuta
il cibo. Inoltre presenta alitosi (alito”pesante”).
I bambini più piccoli e i
più magri ne sono maggiormente predisposti.
Fornire ziccheri al bambino, eliminando o riducendo per le prime ore i grassi, risolve generalmente la situazione.
Nelle rare situazioni in cui l’acetone
persista elevato ai massimi livelli, nonostante il bimbo abbia ripreso
normalmente a mangiare o mangi anche di più della norma, è
necessairo rivolgersi al proprio medico per indagini più approfondite.
Informazioni a carettere divulgativo generale,rispetto alle quali, vedi nota a piedi pagina, non ci si assume reposnabilità alcuna per qualsiasi eventuale conseguenza di chi da esse desumesse condotte di carattere pratico. Tali informazoni, se non correttamente inserite in una valutaizone medica adeguata, possono portare il bambino ad essere privato delle necessarie cure mediche, non sostituibili con il faidaté.
Nessun commento:
Posta un commento